Previsioni criptovaluta LUNA: c’è spazio per la ripresa o il token è morto?

Terra Luna (LUNA) si è trasformata in un morto che cammina, o quasi. Dopo il drastico crollo, infatti, l’azione del prezzo non mostra alcun segno vitale: un sintomo abbastanza  chiaro di come l’effetto di spillover della sua affiliata e stablecoin Terra è probabilmente definitivo.

Ricordiamo che le stablecoin sono monete agganciate a un asset, e che per questo motivo cercano di rimanere allo stesso livello del becnhmark. Con la rottura di questa connessione, però, vengono sollevate serie domande sulla tenuta delle monete stabili, tanto che la regolamentazione delle criptovalute è tornata in cima all’agenda delle banche centrali e delle autorità.

Il prezzo di LUNA probabilmente non si riprenderà

Il prezzo di Terra Luna è stato decimato e mandato in fumo dalla caduta della sua stablecoin Terra. Quest’ultima – ricordiamo – è ancorata al valore del dollaro e, tramite un algoritmo, viene mantenuta alla parità per parcheggiare le criptovalute in uno spazio sicuro in modo digitale senza doverle trasferire al costo dei tassi di cambio verso il normale conto bancario quotidiano. Ma è qui che si sbaglia, perché la connessione tra Terra e dollaro è costosa e potrebbe addirittura portare al default un piccolo Paese, per non parlare di una piccola valuta alternativa nello spazio delle criptovalute.

E così, dopo la rottura dell’ancoraggio tra Terra e il dollaro USA, avvenuto poiché la forza del dollaro ha richiesto alla società che sta dietro Terra troppi asset aggiuntivi per compensare l’apprezzamento della valuta verde, sempre più analisti ritengono che il progetto sia terminato.

In diverse interviste non sono stati forniti commenti o dettagli su quali asset la società stesse detenendo e acquistando per adeguarsi al valore intrinseco ma è evidente che questo fenomeno mette a rischio l’intero settore da 180 miliardi di dollari delle altcoin, che non sono regolamentate e non sono supportate da alcuna banca centrale. L’ex presidente della FED Yellen che ha già commentato che questo caso illustra che il rischio sta crescendo esponenzialmente in quanto il prodotto stesso sta crescendo senza una serie di parametri in cui muoversi.

Il flop di LUNA spingerà verso la regolamentazione delle crypto

Nella sua breve esistenza nello spazio alternativo, LUNA probabilmente contribuirà al fatto che le criptovalute riceveranno presto una serie di linee guida e regole applicate per sopravvivere ai problemi e ai movimenti dei mercati globali.

Una valuta ancorata a una valuta fiat è qualcosa di complicato, visto che qualche anno fa ha quasi provocato il default di Singapore, che ha cercato di mantenere la propria valuta allo stesso livello rispetto al dollaro, e che in passato molte altre grandi banche centrali hanno lasciato perdere i loro massimali o i loro floor in quanto insostenibili da mantenere e molto costosi, con spesso una grossa svalutazione per la banca centrale coinvolta.

L’esempio migliore è quello in cui la Banca Centrale Svizzera ha lasciato cadere il suo floor senza preavviso e ha quasi fatto crollare il mercato forex con alcune coppie di valute illiquide. In quell’occasione, altre banche centrali intervennero per fornire liquidità e difendere il sistema dal crollo, ma chi interverrà se ciò dovesse accadere con una criptovaluta o una coppia di stablecoin?

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