Forex trading, come iniziare

Se volete entrare nel vivo del trading online sul Forex, e se vi state domandando che cosa vi conviene fare per iniziare a fare Forex trading, di seguito trovate alcuni consigli imperdibili che vi permetteranno di farlo nel modo più conveniente ed efficace. Scopriamoli insieme!

Prepararsi con un conto Forex demo

Per i principianti del mercato forex, il modo migliore per prepararsi a questa nuova opportunità è utilizzare un conto demo. Molti broker forex online offrono conti demo gratuiti, in modo che possiate iscrivervi con un conto di trading e sperimentare immediatamente l’azione dei prezzi in tempo reale senza spendere prima il vostro denaro reale. 

Nella maggior parte dei conti di prova, vi verrà fornita una liquidità virtuale con la quale potrete effettuare operazioni di trading. Il rischio sarà nullo e potrete approfittare dell’esperienza per imparare come funziona il trading sul forex.   Con un conto di pratica, potrete vedere come i prezzi fluttuano in diversi momenti della giornata e come le coppie di valute possono variare l’una dall’altra. 

Mentre fate trading con un conto di pratica, dovreste anche monitorare le notizie relative alle valute che state negoziando. Questo vi fornirà un’idea di come il mercato forex reagirà ai comunicati stampa. 

Oltre a valutare il movimento del mercato, si può anche iniziare a fare trading in condizioni di mercato in tempo reale senza il rischio di perdere il proprio denaro e si possono anche provare diverse strategie di trading per vedere se funzionano nelle proprie condizioni. 

Potrete anche migliorare la vostra comprensione del funzionamento del trading a margine e della leva finanziaria e potrete sperimentare la gestione dell’apertura di posizioni e l’utilizzo di vari ordini. 

Prima di aprire un conto di trading reale, provate ad aprire dei conti di prova con diversi broker forex. Esplorate le diverse caratteristiche e capacità di queste piattaforme. Tenete anche presente che i diversi broker forex hanno politiche di trading diverse. 

Impostazione di un conto di trading sul Forex 

Il trading sul Forex è abbastanza simile a quello sul mercato azionario, perché bisogna prima aprire un proprio conto di trading. Come per il mercato azionario, ogni conto forex e i servizi di cui si può usufruire possono essere diversi. Pertanto, è fondamentale che cerchiate la piattaforma più adatta a voi. Di seguito illustreremo i fattori importanti da considerare nella scelta di un conto di cambio. 

Leva di trading 

Quando parliamo di leva finanziaria, ci riferiamo all’opportunità di prendere il controllo di grandi quantità di denaro con un capitale minimo di tasca propria. Il livello di leva è direttamente proporzionale al livello di rischio. Tenete presente che l’importo della leva su una piattaforma può essere diverso a seconda delle caratteristiche del conto stesso.

Ad esempio, una leva massima di 100:1 significa che per ogni dollaro detenuto nel conto di intermediazione è possibile utilizzare fino a 100 dollari. Per esempio, se avete un saldo del conto di 100 dollari, il broker può permettervi di negoziare fino a 10.000 dollari nel fx. La leva finanziaria può anche definire l’importo totale che potete detenere nel vostro conto o il margine per negoziare un importo specifico. Nel mercato azionario, il margine è spesso del 50% e la leva potrebbe essere 50:1, ovvero almeno il 2%. 

In generale, la leva finanziaria è considerata un vantaggio primario del trading sul mercato dei cambi, perché consente di creare guadagni sostanziali con un capitale minimo. Ma la leva può anche avere degli aspetti negativi estremi quando un’operazione si muove nella direzione opposta, perché le perdite potrebbero anche essere ingenti. 

Con questo tipo di leva, c’è sempre l’effettiva probabilità che le perdite siano superiori a quanto investito, anche se la maggior parte dei conti dispone di stop di salvaguardia per evitare che il conto vada in negativo. Pertanto, è fondamentale che ne prendiate atto quando aprite un conto di intermediazione e che, una volta individuata la leva finanziaria che preferite, possiate comprendere i rischi connessi. 

Spese e commissioni 

Un altro grande vantaggio delle piattaforme forex è che gli investimenti attraverso di esse possono essere effettuati tramite una commissione, a differenza dei conti del mercato azionario per i quali è necessario pagare a un broker una certa commissione per ogni operazione. Ora si ha a che fare direttamente con gli operatori del mercato e non si deve passare attraverso un altro livello come quello dei broker. 

Ogni volta che si effettua un’operazione, sono i market maker che possono incassare lo spread. Quindi, quando la domanda/domanda per un mercato forex è 1,5300/50, il market maker può catturare la differenza tra i due punti. 

Nel creare il vostro conto forex, assicuratevi di prendere nota del fatto che ogni società ha diversi spread sulle coppie di valute che negoziate. Anche se di solito differiscono solo di alcuni pips, questo potrebbe essere sostanziale quando si ha intenzione di fare molto trading. Pertanto, nel creare un conto, assicuratevi di essere a conoscenza dei pip e degli spread delle coppie di valute specifiche che siete interessati a negoziare. 

Altri fattori 

Dovete tenere presente che ci sono diverse differenze tra ogni piattaforma forex e i programmi o i software che offrono. Pertanto, è fondamentale studiare ogni società prima di prendere un impegno. Ogni società di trading forex può offrire vari livelli di programmi e servizi, comprese le commissioni che vanno oltre i costi effettivi del trading. Inoltre, a causa delle condizioni poco rigorose del mercato dei cambi, è necessario trovare una società affidabile. Se non si è del tutto sicuri di operare con denaro reale, si può anche provare a operare con conti di pratica o demo. 

Come iniziare a fare trading sul mercato Forex 

Dopo aver compreso i fattori cruciali per l’apertura di un conto forex, è il momento di esaminare cosa si può fare di specifico all’interno della piattaforma. I due metodi principali per fare trading sul mercato forex includono il trading vero e proprio (vendita e acquisto) di coppie di valute, in cui si è short di una valuta e long di un’altra. 

Un altro metodo è l’acquisto di derivati che monitorano le fluttuazioni di una particolare coppia di valute. Queste strategie sono abbastanza simili alle tecniche comuni utilizzate nel mercato azionario. Fondamentalmente, l’acquisto e la vendita della coppia di valute è il metodo più popolare, in modo molto simile a come molti trader acquistano e vendono unità di valuta. 

In questo contesto, un trader può sperare che il valore della coppia di valute cambi in modo redditizio. Se si sceglie di vendere allo scoperto una coppia di valute, significa che si sta scommettendo sulla possibilità che il valore della coppia scenda. Ad esempio, supponiamo di voler assumere una posizione corta sulla coppia USD/JPY. 

Potrete ottenere profitti quando il valore della coppia di valute scende, mentre perderete il vostro investimento se sale. Questa coppia salirà se l’USD aumenterà il suo prezzo rispetto allo JPY, quindi è in realtà una fiducia sullo JPY. 

Un’altra alternativa è quella di utilizzare i futures e le opzioni, che sono prodotti derivati, in modo da poter trarre profitto dalle variazioni di valore delle valute. Se acquistate un’opzione su una coppia di valute, potete ottenere il privilegio di acquistare una coppia a un tasso specifico prima che venga fissato un punto. 

Nel frattempo, un contratto forex futures potrebbe creare un accordo per l’acquisto della coppia di valute in un punto specifico. Queste strategie di trading sono spesso impiegate dai trader più esperti, ma come principianti dovreste conoscerle. 

Tipi di ordine 

Quando si cerca una nuova posizione di trading, è possibile che si debba utilizzare un ordine di mercato o un ordine limite, che sono in realtà simili quando si piazza una nuova posizione nel mercato azionario. Un ordine di mercato può fornirvi la capacità di acquistare la valuta a un tasso di cambio specifico che è attualmente scambiato sul mercato dei cambi. D’altro canto, l’ordine limite vi consentirà di identificare un prezzo di entrata specifico. 

Se state già detenendo una posizione aperta sul mercato, dovrete considerare l’impiego di un ordine di take profit, in modo da bloccare i vostri guadagni. Ad esempio, supponiamo che siate già sicuri che la coppia USD/GBP reagirà a 1,8700, ma non siete del tutto certi che il prezzo salirà ulteriormente. Potete utilizzare un ordine di take profit che chiuderà immediatamente la vostra posizione se il prezzo raggiunge 1,8700, bloccando così i vostri profitti. 

Anche l’ordine di stop loss è uno strumento che potete utilizzare quando volete mantenere le posizioni aperte. Questo vi permetterà di capire se il prezzo potrebbe scendere prima della chiusura della posizione, accumulando ulteriori perdite. Quindi, se il tasso di cambio USD/GBP inizia a scendere, l’investitore può inserire uno stop-loss, che potrebbe arrestare la posizione per evitare ulteriori perdite. 

Quando si opera anche nel mercato azionario, ci si rende conto che i tipi di ordine che si possono inserire nei conti di trading sul forex sono abbastanza simili. È fondamentale conoscere questi ordini prima di effettuare la prima operazione sul mercato dei cambi. 

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