Crittografia, blockchain e block mining sono tre termini molto diffusi nell’ambito critpovalutario. Ma che cosa significano? Cerchiamo di riassumere di seguito una brevissima definizione di questi tre vocaboli, nella speranza che possa essere d’aiuto a tutte le persone che si stanno avvicinando a questo scenario di trading.

Crittografia

La crittografia è nata dall’esigenza di disporre di metodi di comunicazione più sicuri durante la Seconda guerra mondiale, per convertire le informazioni leggibili in codici criptati. Da allora, la crittografia moderna si è evoluta in modi diversi. Oggi, nel mondo digitale, si basa sulla teoria matematica e sull’informatica.

La crittografia consiste infatti nel rendere sicure le comunicazioni e le transazioni attraverso la crittografia e la decrittografia per impedire a terzi di rubare i dati o di ascoltare le conversazioni. Per far ciò vengono utilizzati algoritmi di calcolo come SHA-256, che forniscono una chiave pubblica che serve come identità digitale e una chiave privata che serve come firma digitale ed è sempre tenuta nascosta. Bitcoin utilizza l’algoritmo SHA-257.

Due elementi della crittografia si applicano specificamente alle criptovalute: l’hashing e la firma commerciale. L’hashing è responsabile della verifica dell’integrità dei dati, del mantenimento della struttura della blockchain e della crittografia degli indirizzi dei portafogli e delle transazioni. Esegue inoltre la generazione dei puzzle crittografici che consentono di estrarre i blocchi di criptovaluta.

D’altro canto, la firma digitale consente di dimostrare la proprietà di informazioni crittografate senza rivelare i propri dati. Con le criptovalute, la tecnologia della firma digitale viene utilizzata per firmare le transazioni, dimostrando che il titolare del conto è d’accordo con la transazione.

Blockchain

La tecnologia blockchain si riferisce al libro mastro decentralizzato che memorizza le transazioni di criptovalute. I nuovi blocchi che comprendono le ultime transazioni sono registrati nella blockchain e di solito sono disposti in ordine cronologico, aperti, permanenti e verificabili da tutti.

Una rete di partecipanti al mercato peer-to-peer gestisce la blockchain e segue una serie specifica di protocolli per convalidare e aggiungere nuovi blocchi. Ogni computer della rete riceve automaticamente una copia del libro mastro digitale, consentendo a tutti di tenere traccia delle transazioni senza un sistema di registrazione centrale.

La tecnologia blockchain stabilisce un registro che non può essere modificato o cambiato senza il consenso dell’intera rete.

Block mining

Il block mining, o estrazione dei blocchi, descrive il processo di aggiunta di nuovi record di transazioni alla rete blockchain. Ad esempio, con il Bitcoin, durante il mining vengono prodotte nuove monete, aumentando il numero di Bitcoin in circolazione.

L’estrazione non può avvenire senza un software specifico utilizzato per risolvere i puzzle matematici, che è il modo in cui le transazioni legittime vengono convalidate per diventare blocchi. In media, i blocchi vengono aggiunti alla blockchain ogni dieci minuti circa.

Quando il software risolve i puzzle, il miner riceve una certa quantità di Bitcoin come ricompensa. Quanto più velocemente il software risolve ed elabora il puzzle matematico, tanto più è probabile che una transazione venga convalidata e che il miner riceva una ricompensa in Bitcoin.

Le criptovalute sono state progettate per essere più veloci, più economiche e più affidabili del denaro fiat emesso dal governo. Invece di affidare al governo e alle banche la creazione, la transazione e la conservazione del tuo denaro, le criptovalute ti consentono di effettuare transazioni direttamente con altre persone e di conservare il vostro denaro in modo sicuro, tutto da soli. L’assenza di intermediari rende le transazioni in criptovaluta accessibili e veloci.