Analisi fondamentale sul Forex

Recentemente sul nostro sito abbiamo parlato dell’analisi tecnica sul Forex e ci siamo soffermati nel sottolineare quanto l’analisi tecnica riesca a rivelare più favorevolmente i suoi vantaggi sulle osservazioni di breve termine.

Anche se non sempre è così, di contro l’analisi fondamentale dovrebbe essere più utilizzabile sul lungo termine: alla base dell’analisi fondamentale vi è infatti la volontà di guardare all’economia del Paese e altri dati economici, per capire in che modo influenzeranno le tendenze di mercato di un determinato asset, di una asset class o dell’intera economia.

Ora, quando si tratta di forex trading, una delle cose migliori che puoi fare è considerare se un euro (o un dollaro) sta scendendo o salendo rispetto a una determinata controparte. Una volta che sei in grado di capire questo, sarai in una posizione molto migliore per ottenere profitti sul forex trading!

Chiarito ciò, quando si utilizza l’analisi fondamentale, si guarderà al tasso di occupazione e di disoccupazione di un Paese, al suo PIL, alla bilancia commerciale e ad altri dati economici per vedere in che modo l’economia di una nazione si rapporta, in termini di forza, con le altre. Molti forex trader di successo credono esclusivamente nell’analisi fondamentale, in quanto è fattuale, a differenza dell’analisi tecnica, e ritengono dunque di poter investire solo ed esclusivamente attraverso essa.

Contrariamente all’analisi tecnica, infatti, invece di guardare direttamente le tendenze, l’analisi fondamentale guarda a ciò che sta causando i massimi e i minimi di mercato, le oscillazioni di breve, medio e lungo termine, in uno scenario in cui si dovrebbe essere in grado di determinare le prospettive economiche attuali e future del Paese.

Ma con quali conseguenza?

Una regola empirica molto semplice da prendere in considerazione è “quanto bene sta facendo lo Stato”. Più un Paese si comporta meglio sotto il profilo economico, più è probabile che gli investitori stranieri vi vogliano prendere parte. Dunque, più investimenti in un Paese equivarranno a più domanda di quella valuta e, pertanto, a pressioni al rialzo da parte della stessa.

Pertanto, la premessa dietro la ricerca fondamentale è che bisogna osservare con attenzione l’economia di un Paese per capire quando sta andando bene o male rispetto ai suoi concorrenti. La maggior parte delle volte, gli investitori investiranno i propri soldi nell’economia di un Paese florido, e questo potrebbe influenzare la domanda della valuta spingendola al rialzo. Così facendo, è anche probabile che molti investitori siano allettati d questo rialzo, scegliendo di partecipare alla tendenza in formazione e alimentando in questo modo una crescita ripida delle quotazioni.

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