Il cambio EUR/USD è scambiato vicino a 1,0950, recuperando ulteriormente dai minimi di 22 mesi. Il dollaro USA corregge bruscamente in mezzo ad un rally di sollievo visto in tutte le azioni globali. L’attenzione si sposta ora verso i colloqui di pace Russia-Ucraina di giovedì in Turchia, la decisione critica della BCE e il report sull’inflazione statunitense.
Per la prima volta in più di una settimana, una candela a quattro ore ha chiuso sopra la SMA a 20 periodi mercoledì. L’indicatore Relative Strength Index (RSI) sullo stesso grafico, tuttavia, deve ancora confermare un cambiamento rialzista poiché rimane sotto 50 punti. Al rialzo, 1,0950 (livello statico) si allinea come prima resistenza davanti a 1,1000 (livello psicologico) e 1,1050 (SMA a 50 periodi). I supporti si trovano a 1,0900 (livello psicologico), 1,0840 (livello statico) e 1,0800 (minimo di 22 mesi, livello psicologico).
Sostanzialmente, il cambio EUR/USD ha continuato a spingere più in alto dopo aver registrato la sua prima chiusura giornaliera positiva di marzo martedì. La coppia affronta la prima resistenza a 1,0950 e potrebbe estendere il suo recupero se i venditori non riescono a difendere questo livello. Il miglioramento dell’umore del mercato a metà settimana sta aiutando la valuta condivisa a trovare la domanda mentre non permette al biglietto verde di continuare a raccogliere forza.
I report che suggeriscono che l’Ucraina non insiste più sull’adesione alla NATO hanno ravvivato le speranze di una de-escalation del conflitto con la Russia in vista dei colloqui di giovedì tra i ministri degli esteri. Riflettendo lo stato d’animo ottimista del mercato, i futures dell’Eurostoxx stanno salendo di oltre l’1% nella giornata e i futures dell’S&P sono in rialzo dello 0,6%.
Nel frattempo, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha annunciato un divieto su tutte le importazioni di petrolio russo martedì, notando che gli alleati europei non sono stati in grado di unirsi agli Stati Uniti in questa azione a causa della loro dipendenza dalle importazioni di energia.
In vista degli annunci politici della Banca Centrale Europea (BCE) di giovedì, tuttavia, la valuta comune potrebbe avere difficoltà a preservare il suo slancio rialzista. Inoltre, gli investitori potrebbero scegliere di rimanere in disparte prima di continuare a valutare una possibile soluzione diplomatica al conflitto.
In breve, il rimbalzo di EUR/USD sembra essere una correzione tecnica per il momento. Anche se la coppia potrebbe continuare a spingere più in alto nel breve termine se i flussi di rischio dominano i mercati, ha bisogno di una spinta fondamentale per diventare rialzista in modo convincente.
